Meetland è progettato non solo per favorire il networking, l’educazione e l’inclusione, ma anche per sostenere i principi ESG (Environmental, Social, and Governance). Contribuisce infatti significativamente alla sostenibilità ambientale, sociale e alla buona governance e rappresenta un asset strategico da adottare, anche alla luce delle direttive europee in termini di obbligo per le aziende di rendicontazione della sostenibilità aziendale.
Utilizzare Meetland riduce drasticamente la necessità di spostamenti fisici, abbattendo le emissioni di CO2 legate ai viaggi. Le conferenze, le lezioni e gli incontri nel metaverso eliminano la necessità di viaggi internazionali, contribuendo alla riduzione dell’impronta di carbonio delle aziende e delle istituzioni educative. Inoltre, la virtualizzazione delle risorse didattiche riduce il consumo di materiali cartacei, promuovendo un uso più sostenibile delle risorse.
Meetland promuove l’inclusione sociale offrendo accesso a opportunità educative e professionali indipendentemente dalla posizione geografica. Gli studenti possono interagire con le aziende di tutto il mondo, abbattendo le barriere che spesso limitano le possibilità di apprendimento e crescita professionale. Le logiche di gamification e gioco rendono l’apprendimento più accessibile e divertente, motivando anche chi solitamente è meno attratto dai metodi formativi tradizionali.
La governance di Meetland è trasparente e partecipativa. La piattaforma incoraggia la collaborazione tra istituzioni educative, aziende e studenti, creando un ecosistema in cui tutte le parti interessate possono contribuire attivamente allo sviluppo e al miglioramento continuo del servizio. La decentralizzazione delle decisioni e l’uso di tecnologie avanzate garantiscono una gestione equa e responsabile.
In Italia, la trasparenza e la rendicontazione della sostenibilità aziendale sono regolamentate dal Decreto Legislativo 254/2016, che recepisce la Direttiva Europea 2014/95/UE (Direttiva Non-Financial Reporting). Questo decreto impone alle grandi imprese di interesse pubblico con più di 500 dipendenti, come società quotate, banche e assicurazioni, di includere nel bilancio una dichiarazione non finanziaria. Tale dichiarazione deve coprire temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani e alla lotta contro la corruzione.
Recentemente, l’Unione Europea ha introdotto la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), che amplierà ulteriormente i requisiti di rendicontazione di sostenibilità. La CSRD, adottata nel 2021, estenderà gli obblighi a un numero maggiore di aziende, includendo anche quelle di dimensioni medie, e richiederà report più dettagliati e standardizzati. Questa direttiva entrerà in vigore progressivamente a partire dal 2024.
Per le aziende italiane, questo significa che dovranno prepararsi ad adeguarsi ai requisiti più stringenti introdotti dalla CSRD nei prossimi anni.
Meetland, con la sua piattaforma avanzata e integrata, è in grado di supportare le aziende in questo percorso, offrendo strumenti per monitorare e rendicontare in modo efficace le proprie attività di sostenibilità.
Uno strumento di svolta per potenziare occasioni di networking e innovazione tra aziende a livello worldwide
Meetland arricchirà la nostra offerta formativa tramite nuove tecnologie digitali e la gamification
Finalmente un approccio formativo smart e interattivo
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